Quanto spingerti a comunicare la tua persona anche se sei un’azienda  

Quanto sei interessato/a ad entrare in contatto con un’Azienda solitamente?

Probabilmente solo se hai bisogno di informazioni, dettagli o chiarimenti.

Altrimenti…

I social media per definizione nascono per far interagire le persone, senza le quali non hanno motivo di essere, essendo le persone gli oggetti del loro business. 

Sui social siamo presenti (in media quasi due ore al giorno) per rimanere aggiornati, da un lato con l’attualità e dall’altro con amici e famiglia, oltre che per il desiderio di riempire il proprio tempo libero. (Dati: We Are Social) ​​

Interagiamo con le “stories”  degli altri e ci piace scoprire che cosa fanno e pensano i nostri contatti, collegamenti o gli influencer. 

Pensare ad una presenza meramente istituzionale da parte di una azienda (grande o piccola che sia) su un qualsiasi social (LinkedIn compreso, per intenderci) non è vincente.

È necessario mostrare il lato umano e le persone che stanno dietro ai servizi, ai prodotti per trovare quella giusta sinergia (delle volte definita anche empatia) con il pubblico. 

È importante sapersi calare nel modo giusto e utilizzare linguaggi e formati giusti a seconda del luogo che si vuole frequentare (per intenderci un post su Facebook delle volte non è adatto a LinkedIn e viceversa).

Ma “restare umani” è quanto di più importante dovremmo ricordarci.

Parlare con una persona è in fin dei conti quello che più ricerchiamo, perché sapere chi muove i fili e conoscere ciò che pensa, ciò in cui crede e comprendere le ragioni del suo impegno, fa un’enorme differenza. 

Si parla infatti di fiducia, che nel percorso le persone dovrebbero iniziare a riporre nei confronti di chi pensano se la meriti.

Ho bisogno di capire che posso fidarmi, laddove io scelga di servirmi dei tuoi prodotti o servizi. 

Questo non accade la prima volta che incrocio un tuo contenuto, tanto più se mi si presenta di fronte un “brand” freddo e che non comunica, ma si parla addosso in modo impersonale. 

Come ho già provato a spiegarti qui non si tratta di svilire il messaggio o la tua professionalità. 

Significa avere la capacità di comunicare con efficacia, basandosi su caratteristiche fondamentali come l’ascolto del potenziale cliente, che serve per comprendere esigenze e adeguare il linguaggio, oltre al “saper essere

È ora, dunque, di uscire dal guscio e di mostrare il tuo volto, la tua voce e quella della tua squadra e dei tuoi partner.

Non ti sto incentivando a raccontare la tua vita minuto dopo minuto, entrando completamente nella tua sfera privata, ma di umanizzare il tuo prodotto o il tuo servizio, il tuo negozio, la tua azienda, il tuo progetto, la tua associazione.

Nascondersi e pensare che il “brand” parli da sè è un errore.

Guarda anche i colossi come fanno: non vedi che mostrano il loro lato umano?