Come si chiude l’anno 2018 a livello social?

Ecco un “recap” di ciò che ritengo possa essere stato significativo in questo duemiladiciotto.
Una breve carrellata di avvenimenti o trend che potrebbe essere interessante valutare per capire cosa aspettarci nei prossimi trecentossessantacinque giorni.

1) Trend di Google

La parola più cercata su Google in Italia del 2018?
Mondiali (di calcio).
Seguono la scomparsa di Sergio Marchionne, il manager Fiat , poi per tornare al calcio non poteva mancare CR7: la scorsa estate passato sorprendentemente alla Juventus.
Interessante l’analisi di Digitalic.

2) Good bye G+

Il social chiude.
Addirittura in anticipo.
Su Wired capiamo il perchè.
Ti mancherà?

3) Tutti pazzi per Instagram

Essere su Instagram è “cool”.
E’ un’esplosione di utenti.
Ma Facebook (che l’ha acquisita anni fa) corre ai ripari e lavora su un algoritmo che complica un po’ le cose a chi vuole fare business.
Viene anche dichiarato che verranno penalizzati account che hanno acquistato fan, ad oggi però nulla è accaduto.
I numeri li si possono vedere in questa analisi di Hootsuite.

4) A.I.

L’intelligenza artificiale sbarca sui social: pare possa contrastare anche il cyberbullismo. Ce lo auguriamo tutti.
Il 2019 sarà con tutta probabilità l’anno in cui l’Intelligenza Artificiale farà la differenza per noi marketer.
Di ottimizzazione tecnologica ma anche una definizione dell’etica dietro l’intelligenza artificiale e le modalità con cui questa è applicata dalle aziende parla Emanuela Zaccone in questo articolo di Talkwalker.

5) E’ sempre l’anno dei video

Lo si dice da alcuni anni.
L’esperienza video però sta cambiando e si sta ampliando.
Pensiamo a quello che diventeranno Facebook Watch e IGTV.
Zuckerberg & co si stanno lavorando e con l’anno nuovo (parola di Veronica Gentili) ci saranno sviluppi.

6) Analytica ma non solo

In questo 2018 ci ricorderemo dell’applicazione del GDPR ma anche dell’esplosione dei problemi in casa Facebook (e non solo).
Come dimenticare lo scandalo legato all’app per la previsione della personalità chiamata “thisideourdigital life” (sviluppata da un professore dell’Università di Cambridge) che è stato scoperto trasmettere impropriamente le informazioni sugli utenti a terzi, inclusa Cambridge Analytica (azienda che assisteva la campagna presidenziale del Presidente Trump creando annunci mirati usando dati degli elettori di milioni di persone).

(CREDITS fotografico: http://www.shopcatalog.com/)

7) Campagne social

Milioni di persone hanno usato Instagram per far sentire la propria voce.
Gli hashtag principali a sostegno di una causa sono stati #metoo (1,5 milioni): la campagna per far sentire la voce di donne molestate, che ha causato scandali in tanti ambienti.

8) Twitter è rock?

Beh Twitter (dicono i dati) in Italia è il social più “politico” in assoluto.
Poi sport e .. musica.
Ecco i dati riportati in questo articolo di Rolling Stone.

9) Il funnel è il futuro?

Un presente già lo è.
Il funnel di web marketing è una delle soluzioni ai problemi di gestione del processo che tutti noi che lavoriamo con il web abbiamo.
Ne sono convinto.
Bisogna studiare, applicarsi e investire.

10) Il mio 2018

Tante novità professionali in un anno in cui mi è cambiata davvero la vita.
In alcuni post su Facebook (http://bit.ly/2U0TLgI – http://bit.ly/2S2ALgs) ho raccontato un po’ le mie vicissitudini di questi anni.
Gli ultimi dodici mesi social per me sono stati stimolanti e di grande cambiamento e messa in discussione delle mie strategie.
Credo che solo studiando, restando aggiornati si possa veramente fare qualche passo avanti. Cambiando direzione e analizzando gli errori che si commettono, giorno dopo giorno, dovuti a proprie mancanze ma anche ai continui e repentini cambiamenti delle piattaforme.
Il mio grazie dunque va a professionisti che seguo e che in questo anno mi hanno aiutato a capire come poter cambiare direzione.

E il tuo 2018 come è stato?

Buon Anno, auguri di cuore!