La tentazione è fortissima.
Lo so.
E’ naturale pensare che postare contenuti promozionali sia la soluzione a tutti i problemi di comunicazione che abbiamo.
Facebook (per esempio) è gratis, lo usiamo per postare tutte le nostre iniziative, i nostri volantini…

Fermati, ti prego.
Non funziona.

Ma non è colpa del social (il Facebook della situazione, per esempio).

Prova a pensarti dall’altra parte della barricata: ti interessa vedere i volantini di X o Y o preferisci contenuti coinvolgenti, stimolanti, interessanti?
Vai su un social come Facebook per comprare o iscriverti a dei corsi o a delle attività o solo loro a trovarti tramite strategie “inbound”?

I social non sono una vetrina.
Te lo dice anche Veronica Gentili in questo video.

Sei un’associazione?
Ho già provato a spiegarti che hai i contenuti perfetti per poter lavorare al meglio su un social.

Sono quelli che interessano le persone, che entreranno poi in contatto con te e che verranno in un secondo momento alle tue iniziative e magari diventeranno tuoi soci.

Se ti vuoi rivolgere unicamente alla tua “community” associativa e vuoi usare un social come Facebook per comunicare (rapidamente) con essa lascia perdere.
Utilizza il tuo sito, una newsletter, un gruppo Telegram o una lista broadcast di Whatsapp.
Non hai bisogno di un social per quell’obiettivo.
Al massimo di un gruppo Facebook, cioè di persone fidelizzate e strettamente connesse/interessate al tuo mondo.

Pensa in primis al tuo obiettivo e poi sviluppa di conseguenza una strategia che sia coerente e che utilizzi gli strumenti/mezzi più idonei per raggiungere ciò che ti sei prefissato.

Buon lavoro!