Per promuovermi su Facebook basta il mio profilo o apro una pagina?
Questo è il dilemma che da anni è in discussione tra tanti addetti ai lavori.

Beh partiamo con una riflessione.
Proviamo a pensare a cos’è Facebook per i suoi utenti (noi).
Proviamo allora a pensare se utilizziamo Facebook per fare shopping o per altri motivi.
Detto ciò setacciamo attraverso Google la “letteratura” dei più famosi “marketers” e andiamo a farci un’idea se è il caso di aprire o meno una pagina.

Se tutto ciò non ci aiutasse nel prendere una decisione, ma valutiamo che con Facebook ci vogliamo lavorare, allora entriamo nel mondo di Facebook business e seguiamo le indicazioni che Mark Zuckerberg ci fornisce.

Sul regolamento di utilizzo di Facebook al punto 4 comma 4 leggiamo:

“non usare il proprio diario personale principalmente per ottenere profitti commerciali, ma usare piuttosto una Pagina Facebook a tale scopo”

In tanti nel passato avevano aperto profili a nome delle proprie aziende e si sono visti chiudere l’account o nel migliore dei casi segnalata l’esigenza di MIGRARE il profilo ad una pagina.

Perchè? Perchè è contro il regolamento di cui sopra.

Se leggendo questo post ti viene in mente che hai infranto la regola e vuoi correre ai ripari (sai che figura nei confronti dei tuoi clienti?) puoi procedere cliccando qui: https://www.facebook.com/pages/create/migrate/

Detto ciò, arriviamo al dunque.

Come aprire una pagina Facebook?

Il come è alquanto semplice.
Per farlo bisogna comunque avere un PROFILO PERSONALE che non violi in nessun caso le policy di Facebook.

Un profilo cioè di una persona reale con dati veritieri.

  • Poi dal profilo si accede all’indirizzo facebook.com/pages/create
  • Si sceglie una categoria il più specifico/attinente possibile (è un aspetto importantissimo, mi raccomando).
  • Poi si seguono semplicemente le istruzioni sullo schermo.

Oppure è disponibile anche una guida: https://it-it.facebook.com/help/104002523024878?helpref=about_content

Cosa NON fare

1) Una volta creata la pagina DESISTERE dall’invitare al mi piace compulsivamente TUTTI i contatti del proprio profilo personale.
La mamma, lo zio, l’amica del cuore saranno pronti a mettere un LIKE ma è necessario che la “fan base” della pagina sia composta da persone (reali) in target cioè potenzialmente interessate a quel che faccio/vendo e che siano realmente possibili clienti o già clienti.
Se sono un commercialista ed apro uno studio a Modena, difficilmente la zia che abita in Thailandia potrà essere un mi piace in target.

2) Non pubblicare la pagina prima di aver compilato con calma e in modo preciso tutti i campi possibili, inserendo già qualche contenuto.
Il suggerimento è quello di dare un’occhiata a ciò che la procedura richiede e farsi un elenco di cose da produrre/scrivere e fare il passo solo quando si ha tutto pronto a disposizione

3) Non tampinare con post promozionali o che invitino direttamente all’acquisto le persone.
Non serve a nulla.

Cosa E’ BENE fare

1) Trovare un’immagine del profilo e di copertina che siano di dimensioni corrette,
che siano di qualità e che parlino da sè

2) Pensare ad un piano editoriale settimanale con contenuti utili, interessanti e stimolanti per i nostri followers

Insomma la pagina Facebook non funziona di per sè e prevede un lavoro.

E non pensare che ogni post sia visualizzato in automatico dai tuoi “fan”, non è così!

 

Se vuoi approfondire tutti questi aspetti, ascolta il mio podcast: ogni settimana parlo di un tema relativo al mondo della comunicazione digitale!