Con le persone che seguono i miei corsi di digital marketing mi piace affrontare un concetto basilare.

Che potrebbe bastare se chi è in aula lo assimilasse, come ripeto spesso. 

Il tema per me supera tecnicismi e strategie.

Il concetto di cui parlo è la CONSAPEVOLEZZA.

Essere consapevoli è l’arma più potente che ciascuno di noi può esercitare.

Possiamo padroneggiare il linguaggio tecnico ma se non poniamo attenzione a quello che facciamo in modo cosciente, non saremo mai padroni del mezzo.

Essere consapevoli è l’unica strategia efficace per prevenire i disastri e guidare la nostra attitudine all’utilizzo della tecnologia.

E’ l’unica arma che avrebbero a disposizione anche genitori (soprattutto) ed insegnanti, educatori nel far approcciare le nuove generazioni ai mezzi di comunicazione.

Conoscere cosa manipolo (senza entrare in troppi tecnicismi), ma sapere come si utilizza e soprattutto cosa può nascondere (senza allarmismi) o cosa il mezzo si aspetta da noi è fondamentale!

Sono un appassionato sostenitore dell’utilità del mezzo, previa conoscenza del fine, dell’obiettivo che ci poniamo. 

Perchè posso anche “cazzeggiare” se so come farlo e se mi rendo conto che lo sto facendo. 

Eppure ci danno in mano questi strumenti senza alcun manuale di istruzioni. 

Impariamo a nostre spese, oppure per curiosità o passione.

Tutto è “free to use” ed è molto bello e molto democratico pensare a questa libertà e alle possibilità di condivisione che ci offre.

Tuttavia l’uso sconsiderato o non consapevole può diventare irreparabile per le nostre persone e per il nostro futuro.

Ecco perché inizio i miei corsi e punto quasi tutta l’attenzione su questa tesi.

Rendiamoci consapevoli del mezzo per usarlo come il mezzo desidera essere usato ma anche per lo scopo che ci siamo dati all’inizio del nostro percorso.

Lo strumento va dominato. 

Sempre.